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Oggi spieghiamo cosa è un watermark, come applicare watermark alle immagini e perché è utile farlo.

Iniziamo con un assunto: le immagini sono uno degli elementi più importanti in un sito web, perché offrono agli ospiti un’esperienza di navigazione piena e soddisfacente. Infatti esse, insieme al testo, forniscono gran parte delle informazioni che si possono ricavare visitando una pagina web e, in alcuni casi, permettono di ricavare informazioni aggiuntive e supplementari.

Per cui, vista l’importanza delle immagini nel web, non deve stupire che con il passare degli anni siano nati molti social basati sulla pubblicazione di foto (uno su tutti Instagram) e cresce costantemente il numero di servizi di cloud storage dove poter archiviare le proprie fotografie.

Tuttavia questa sempre più ampia diffusione di foto online ha anche dei lati negativi, soprattutto per tutti i fotografi amatoriali che utilizzano internet per pubblicizzare i propri scatti. Ciò è dovuto principalmente al fatto che su Internet non è possibile controllare tutte informazioni (e le immagini) pubblicate. Accade spesso che qualcuno rubi gli scatti appropriandosene e spacciandoli per propri, per cui quando si posta una foto online c’è la necessità di proteggerla contro possibili tentativi di furto.

Esistono diverse strade percorribili in questo caso: si può, ad esempio, effettuare una ricerca per immagini e, scovato il ladro di foto, chiedere la rimozione dei contenuti copiati; oppure proteggere le foto digitali con una tecnica proveniente dall’universo della fotografia analogica: il watermarking.

Che cos’è il watermarking

In principio il watermark era una filigrana trasparente o semitrasparente, una sorta di timbro applicato sula carta delle foto per certificarne l’originalità e/o la proprietà. Lo scopo era lo stesso di oggi, cioè quello di proteggere l’originale e renderne più complessa o impossibile la copia e, quindi, il loro furto.

Perché inserire la filigrana?

Molti fotografi inseriscono una filigrana sulle loro immagini per due ragioni:

  1. per prevenire una violazione del copyright e/o furti
  2. per creare un marchio personale ed indelebile

Molti fotografi professionisti mettono il loro nome nel centro di ogni immagine in modo che, se usate, queste immagini mostreranno comunque il nome del loro creatore.

Tuttavia, la filigrana non è un mezzo perfetto per proteggere un’immagine, infatti programmi di fotoritocco come Photoshop (se sapientemente utilizzati) permettono di rimuovere la filigrana in maniera abbastanza facile.

Con la diffusione dei social network inoltre la moda di copiare e diffondere immagini altrui (che è un furto) sembra un comportamento normale e nessuno ci fa caso. Sarebbe opportuno che quando si diffondono immagini citare anche la fonte e/o il nome dell’autore.

Come aggiungere watermark alle immagini WordPress

Ci sono diversi metodi per aggiungere watermark alle immagini WordPress:

  • lo si può aggiungere con un plugin ad-hoc, che serve unicamente ad implementare questa funzionalità
  • oppure sfruttando le funzionalità di uno dei tanti plugin usati per aggiungere gallerie su WordPress
  • infine si può aggiungere watermark, prima di caricare le immagini su WordPress, con altri strumenti esterni.

Vediamo le varie opzioni nel dettaglio.

Plugin Image Watermark di dFactory

Watermark di dFactory è un plugin gratuito per WordPress. Questo strumento serve solo ed unicamente ad aggiungere watermark alle immagini WordPress. In questo caso, il file delle immagini non è modificato; piuttosto, il watermark viene sovrapposto al file esistente.

Usando questo plugin si possono caricare watermark personalizzati, come per esempio un logo, determinarne la posizione sulle fotografie, vedere l’anteprima, configurare la qualità dell’immagine, eccetera.

Sempre con questo plugin, come misura ulteriore di protezione, consente di disabilitare il tasto destro del mouse (questo serve ad evitare che chi visita il sito possa scaricare i file originali delle immagini con un paio di click del mouse).

Ci tengo a precisare che una volta caricata un’immagine sul web, pur disabilitando il tasto destro ed aggiungendo watermark, questa non sarà mai protetta al 100%. Se un utente vuole appropriarsi del tuo contenuto, in un modo o nell’altro sarà in grado di farlo, tuttavia i metodi appena descritti sono però degli efficaci deterrenti.

Funzionalità dei plugin per visualizzare gallerie

Esistono poi altri plugin per WordPress che consentono di aggiungere watermark alle immagini e creare con esse delle gallerie.

Tra questi ne cito 2 fra i più longevi e famosi, ovvero NextGEN Gallery di photocrati e Photo Gallery by 10Web. Ovviamente esistono tantissimi plugin con caratteristiche simili a quelli appena presentati e tutti questi plugin per creare gallerie su WordPress hanno molte funzionalità e sono piuttosto complessi. Per questo, ti consiglio di fare delle prove fino a quando troverai quello più adatto alle tue esigenze.

Un consiglio che ci tengo venga tenuto in considerazione è che prima di testare qualunque plugin, assicurati di aver fatto una copia di backup integrale del tuo sito. Soprattutto con strumenti complessi, c’è infatti la possibilità che si presentino errori dovuti a problemi di compatibilità.

Strumenti esterni per aggiungere watermark

Ovviamente, puoi aggiungere watermark alle immagini WordPress modificando i file originali nella fase di post-produzione, quindi prima di caricarli sul tuo sito, utilizzando un qualunque software di image editing. Adobe Photoshop è lo strumento principe, quello più usato dai fotografi, cosi come Adobe Lightroom; se però non sei un fotografo e/o stai facendo i primi passi con strumenti di questo tipo, ti consiglio di dare un’occhiata anche a GIMP oppure a Canva, una soluzione online molto valida per modificare immagini e creare grafiche online.

Infine ci si può affidare a dei servizi online come Pixlr o PicMonkey, entrambi permettono di aggiungere watermark e mettono a disposizione strumenti di fotoritocco basic. Oppure si possono scegliere dei tool online realizzati appositamente per il watermarking, su tutti indico watermark.ws e uMark online che sono i più conosciuti del settore, ma come sempre non gli unici.

Conclusione

Bene, abbiamo raggiunto la fine di questa piccola guida. Spero di esserti stato utile e di averti fornito informazioni spunti ed idee interessanti su come e perché aggiungere watermark alle immagini WordPress. A presto!


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